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Da dove vengono i ministri del governo Tsipras?

Ieri abbiamo proposto la nostra analisi sulle elezioni in Grecia e gli scenari del nuovo governo borghese di Alexis Tsipras. La rapida formazione del governo con l’alleanza con il partito di destra ANEL ha lasciato poco spazio nei media all’analisi dei componenti della squadra di governo, ossia ministri e vice-ministri. L’effetto mediatico del giovane Tsipras ha riportato in Italia l’idea di un governo di personalità politiche nuove che esprimono una politica di cambiamento e rottura con il passato. Ma è davvero così? Pochi sanno ad esempio che nelle liste elettorali di SYRIZA figuravano diversi esponenti politici, ex ministri e quadri dirigenti usciti dal PASOK, il vecchio partito socialdemocratico principale artefice politico degli accordi con la Troika, i memorandum e la loro attuazione. Alcuni dei ministri e vice-ministri che compongono il governo di coalizione SYRIZA-ANEL vantano diversi incarichi nei governi del PASOK e ND, così come in istituti internazionali dei monopoli capitalistici, ne vediamo alcuni nel dettaglio:

–      Yanis Varoufakis, nominato Ministro delle Finanze, è stato ex consigliere di Papandreu e del governo del PASOK nel 2009-2010, professore di Teoria Economica che ha insegnato in diverse università straniere prima di giungere all’Università di Atene. E’ visiting professor presso la University of Texas Lyndon Johnson Graduate School of Public Affairs di Austin, la stessa dove A.Tsipras pronunciò un monumentale discorso di adattamento alle esigenze del capitale… il suo nome è collegato a molte entità globali contro cui dovrebbe combattere, tra queste l’Istituto Soros di cui si possono trovare numerose tracce nel suo sito e in varie dichiarazioni tra le quali afferma anche che “dallo scoppio della crisi nel 2008, Soros sottopone costantemente proposte per risolverla che aiuteranno il nostro paese”, così come in un articolo sul suo sito nell’agosto del 2011 egli scrive: ”George Soros, nel suo recente articolo su FT, avanza tre proposte per arrestare la crisi dell’euro. Una e mezza di queste sono molto accurate”. Nello stesso articolo ricorda una precedente lettera di Soros del marzo dello stesso anno che giudicava come “una boccata d’ossigeno”. E infatti il 22 Marzo del 2011 sul suo sito, Varoufakis accoglie in modo entusiasta il fatto che George Soros “si schiera con due delle tre principali politiche della nostra modesta proposta 2.0 e ha preso una posizione sostanzialmente in sintonia con la terza”. La prefazione del suo libro “Una proposta modesta per risolvere l’eurocrisi” è stata scritta da James Galbraith, professore di economia dell’Università del Texas e figlio dell’”eminenza grigia” degli economisti americani, John Kenneth Galbraith. I legami di Galbraith con le élite bancarie sono esemplificate dalla sua posizione nel Brookings Institution di Washington. Oltre Galbraith la prefazione è stata curata da Michael Rocard, ex primo ministro socialista della Francia (88-91) che recentemente ha sostenuto la candidatura di Martin Schulz lo stesso uomo che ha messo in guardia il nuovo governo SYRIZA a rispettare gli accordi di austerità concordati dai governi del PASOK. Infine, il terzo uomo che ha curato la prefazione del libro di Varoufakis è Stuart Holland ex membro laburista del Parlamento britannico che è stato già consigliere anche dell’ex primo ministro greco Andreas Papandreou e che nel 1986 contribuì alla stesura dell’Atto Unico Europeo (AUE), una delle carte che hanno creato il sistema finanziario dell’Unione Europea. Solo alcuni elementi per indicare come il nuovo ministro delle finanze greche sia ben dentro gli istituti e accademie finanziarie del capitale di cui propone ricette compatibili e funzionali ad esso.

–       Dimitri Mardas, nominato vice-ministro delle Finanze, ex membro del PASOK e professore di Economia nell’Università di Salonicco, ha già svolto alti incarichi di governo presso il Ministero dello Sviluppo prima col ministro Nikos Christodoulakis e poi con il ministro Akis Tsochatzopoulos, durante i governi Papandreu, come segretario al Commercio. In una intervista pochi giorni prima delle elezioni assicura i mercati affermando che: “non vedo alcun rischio che la Grecia lasci l’euro, semplicemente perché Syriza non seguirà il suo programma economico, ma le restrizioni e vincoli che dovrà affrontare, se si forma il Governo, chiaramente”.

–       Rania Antonopoulos, vice-ministro del Lavoro, residente permanente a New York, prof. nel college privato americano “Bard College” di Annandale-on-Hudson, in Dutchess County, nella città di Red Hook, New York. E’ direttore della ricerca sulla parità di genere del “Levy Economics Institute” di New York (l’istituto che aveva chiamato Tsipras negli USA); questo istituto è un centro di ricerca al servizio dei monopoli americani, con forti relazioni con banchieri e hedge found negli Stati Uniti.

–       Panagiotis Kouroumblis, nominato Ministro della Salute e della Sicurezza Sociale, anch’esso ex membro del PASOK, ha già svolto incarichi di governo col PASOK (1993-96) come Segretario Generale del Ministero della Salute e Welfare, durante il quale preparò il primo disegno di legge per la dissoluzione del Welfare, successivamente ritirato. Per tre volte eletto deputato nelle file del PASOK fino al 2011, quando è passato a SYRIZA.

–       Nikos Kotzias, nominato Ministro degli Esteri, proviene anch’esso dal PASOK, stretto collaboratore di Papandreu e presidente dell’Istituto per gli Studi Strategici e lo Sviluppo (ISTAME), è stato anche consulente del Dipartimento di Stato dal 1993.

–       Nikos Paraskevopoulos, nominato Ministro della Giustizia, ha già svolto incarichi come consulente in materia penale e penitenziaria dell’allora ministro della Giustizia Kouvelakis nel 1993-95, nel governo Papandreu.

–       Spyros Sagias, nominato Segretario del Consiglio dei Ministri, è un avvocato specializzato in appalti pubblici, concessioni di lavori pubblici, progetti d’investimento, ed è stato già consulente nella metà degli anni ’90 del ministro della Cultura, D.Livanos. E’ consulente legale della COSCO (China Ocean Shipping Company), società di trasporto transnazionale e costruzioni e riparazioni navali con 300 filiali nel mondo che si occupa anche del settore finanziario, immobiliare e tecnologia dell’informazione. Sesta società più grande al mondo per numero di container e nona in termini complessivi. E’ il principale vettore di linea della Cina.

–       Yiannis Panousis, nominato vice-ministro della Protezione Civile, è stato membro del PASOK dal 1978 al 2001, ex membro di DIMAR, ha votato la fiducia al governo di coalizione ND-PASOK-DIMAR nel giugno del 2012.

–       Christos Spirtzis, nominato vice Ministro delle Infrastrutture, Trasporti e Reti, è il presidente della Technical Chamber of Greece (TCG), società di consulenza tecnica dello Stato greco e responsabile delle concessioni delle licenze professionali di ingegneri del paese. Opera sotto il Ministero dell’Ambiente. E’ stato per anni membro sindacale del PASOK, e pochi mesi fa ha espresso in vari giornali la speranza di ricostruire il centro-sinistra, mentre a Dicembre insieme a Papaspyrou, ex presidente di ADEDY (il sindacato giallo del settore pubblico), e altri ex membri del PASOK hanno dato vita al “Movimento Socialista Sinistra Radicale”.

Ministri di ANEL

ANEL, partito di destra, avrà il Ministero della Difesa della Repubblica Greca con Panos Kammenos, fondatore del partito stesso, ex membro di ND (dal 93 al 2012), ha ricoperto l’incarico di vice-ministro della Marina mercantile col governo di ND di Kostas Karamanlis, ed è deputato parlamentare dal 1993. Molti conoscono le sue posizioni politiche, ma pochi sanno invece che l’alleanza tra SYRIZA e ANEL non è una novità assoluta; infatti dalla nascita di ANEL in più di una occasione, Kammenos a livello locale ha stipulato delle “alleanze di larghe intese contro l’austerità” con SYRIZA con il “preciso scopo di isolare i partiti estremisti”, tra cui il KKE. Altri incarichi affidati al partito di destra sono quello di Ministro di Stato per il Coordinamento del Governo affidato a Terence Quick a cui si aggiungono altri posti da vice-ministro.

–       Terence Quick, nominato Ministro per il Coordinamento del Progetto di Governo, fu eletto nel 1986 consigliere comunale nel comune di Atene nelle liste di M.Evert, ex presidente di Nuova Democrazia (dal ‘93 al ’97), nel 2012 diviene portavoce di Greci Indipendenti e poi capogruppo al Parlamento. Non perde occasione per definirsi figlio politico di Konstantinos Karamanlis, primo ministro della Grecia del ’55 al ’63 e poi dal ’74 all’80 e fondatore del Partito Nuova Democrazia.

–       Maria Kollia-Tsarouha, vice-ministro per la Macedonia-Tracia, eletta in parlamento dal 2000 al 2009 con Nuova Democrazia e nel 2012 con ANEL, nel maggio 2012 è stata eletta vice-presidente del Parlamento.

–       Elena Kountoura, vice ministro al Turismo, è stata eletta dal 2004 al 2012 con Nuova Democrazia, ricoprendo l’incarico parlamentare di responsabile per il turismo.

–      Panagiotis Sgouridis, vice-ministro dello sviluppo rurale, è stato nel PASOK dal 1989 al 2009 e poi eletto con ANEL. Tra le altre, ha ricoperto la carica di vice-presidente del Parlamento dal ’93 al ’96.

Alcuni esempi di membri della squadra di governo di Tsipras che confermano come SYRIZA abbia di fatto assunto il ruolo che prima era del PASOK nell’equilibrio di potere della borghesia greca e che il governo appena nato non può esser considerato di certo come espressione del movimento popolare.

* La maggior parte dei dati sono stati tratti dall’articolo edito da 902.gr, giornale del Partito Comunista di Grecia.

http://www.902.gr/eidisi/politiki/60162/dokimasmenoi-kai-me-proypiresia-arketoi-ypoyrgoi-tis-sygkyvernisis#.VMj7J3IYl70.facebook

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