Oggi in oltre 20 città della Grecia gli studenti sono scesi in piazza contro la riforma della scuola del governo Tsipras. Alla manifestazione di Atene, in rappresentanza degli studenti italiani è intervenuto dinanzi a più di 10mila studenti Alessandro Fiorucci, presidente della Consulta degli Studenti di Milano nell’anno scolastico 2015/16 (le nuove elezioni devono ancora tenersi). Dall’Italia è infatti partito, nelle ultime settimane, un appello di solidarietà alla lotta degli studenti greci, sottoscritto da centinaia di rappresentanti di istituto e di consulta e collettivi studenteschi. È la prima volta che il Presidente di una Consulta studentesca italiana parla a nome degli studenti italiani in una grande città europea per sostenere una mobilitazione degli studenti.
«La riforma della scuola di Tsipras va nella stessa direzione della “buona scuola” di Renzi in Italia» – ha affermato Fiorucci ad Atene parlando davanti a migliaia di studenti – «Questo dimostra che oggi esiste un attacco condotto dai padroni in tutta Europa, che mira a dequalificare l’istruzione per abbassare il costo del lavoro, renderci ricattabili e condannarci alla precarietà. Contro questo attacco noi studenti rispondiamo uniti, lottando per un’istruzione gratuita e accessibile a tutti, per una scuola che sia fatta per gli studenti e non per i padroni. Lottiamo per una scuola che non guardi nelle tasche delle nostre famiglie, che permetta di coltivare le nostre aspirazioni. Nonostante centinaia di chilometri ci separino, oggi gli studenti italiani marciano al vostro fianco, oggi il grido della nostra lotta contro la scuola di classe che ci viene imposta dai governi e dalla UE si sente ancora più forte.»