Pubblichiamo di seguito il comunicato della Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (FMGD-WFDY) in risposta alla politica del governo USA nei confronti di Cuba. Traduzione a cura della Commissione Internazionale del FGC (membro in Italia della FMGD).
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Il 16 Giugno 2017 il Presidente USA Donald Trump ha annunciato la politica del suo governo nei confronti di Cuba in un atto pubblico nel quale egli ha dimostrato totale ignoranza della storia e della realtà del popolo Cubano. La sua decisione è stata confermata dalla firma di una direttiva politica chiamata “Memorandum Presidenziale di Sicurezza Nazionale sul rafforzamento delle politiche degli Stati Uniti nei confronti di Cuba” con lo scopo di aggravare l’aggressione contro la Rivoluzione Cubana.
Il Presidente Americano ha giustificato la sua decisione con il presunto peggioramento della situazione dei diritti umani a Cuba ed il bisogno di applicare rigorosamente le leggi economiche, commerciali e finanziarie del “bloqueo” che da più di mezzo secolo il governo Nord Americano impone a Cuba nonostante il ripudio internazionale e di molti cittadini statunitensi. In maniera del tutto arrogante Trump richiede cambiamenti (politici, n.d.r.) interni a Cuba come condizione per l’eliminazione del “bloqueo” e per il miglioramento delle relazioni tra i due paesi.
La FMGD ha da sempre supportato la posizione della Rivoluzione Cubana e riteniamo dunque che il “bloqueo” – essendo una politica unilateralmente imposta dal governo degli Stati Uniti d’America sin dal 1962 – debba essere unilateralmente dismesso ed eliminato in un solo colpo senza alcuna assurda condizione richiesta al popolo Cubano. Oltre a ciò, è evidente come questa politica di genocidio costituisca una flagrante e permanente violazione dei diritti umani, considerando che il principale scopo del “bloqueo” è di privare Cuba delle risorse necessarie per il suo pieno sviluppo come nazione sovrana ed indipendente, senza contare che l’applicazione extraterritoriale di questa misura colpisce negativamente lo sviluppo di altre nazioni.
A dispetto delle severe limitazioni che hanno condotto Cuba in una specie di recinto economico, la Rivoluzione Cubana, isolata dalle ricette imperialiste, ha ottenuto che il popolo Cubano goda di diritti e libertà individuali a beneficio di tutti i cubani, senza alcun tipo di distinzione o discriminazione. Inoltre, la costante pratica internazionalista della Rivoluzione ha contribuito allo sviluppo dei diritti umani in molti paesi del mondo.
Ciò nonostante, nella società Nord Americana i diritti umani fondamentali sono sistematicamente violati e ci sono frequenti violazioni di questi diritti commesse dagli Stati Uniti in altri paesi. Le politiche imperialiste del governo USA hanno dimostrato il suo vuoto e falso impegno alla pace nel mondo, indispensabile diritto per la sopravvivenza dell’umanità stessa.
La Rivoluzione Cubana è un modello per la gioventù di sinistra e progressista di tutto il mondo. Questa dimostra la giustezza e la forza del progetto socialista cubano nell’essere uscito vittorioso e mai piegato di fronte ad ogni tipo di aggressione imposta dal potere imperialistico mondiale per quasi 60 anni.
La FMGD condanna fermamente il nuovo tentativo di interferenza del governo Nord Americano nell’indipendenza di Cuba. Noi appoggiamo il legittimo diritto del popolo Cubano alla sua auto-determinazione come popolo indipendente e sovrano e pretendiamo il rispetto del diritto del popolo Cubano di decidere per se stesso il proprio futuro.
Lunga vita alla Rivoluzione Cubana!
Federazione Mondiale della Gioventù Democratica
Budapest, Giugno 2017