di Alessandro Fiorucci Rullino i tamburi, squillino le trombe… i decreti Salvini non ci sono più! Nella notte del 5 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato terzo decreto sicurezza in due anni. Il Partito Democratico festeggia, annunciando la cancellazione dei “decreti propaganda” attraverso comunicati trionfali. Proprio la modifica delle norme sull’immigrazione volute da Salvini era una delle promesse del PD agli elettori, il prezzo da pagare per sostituire la Lega al governo con i Cinque Stelle. Ma cosa è cambiato davvero? L’idea di modificare i decreti sicurezza circola da tempo, tra attese e malumori. Non piaceva per prima al …
Read More »Redazione Senza Tregua
Grecia, studenti in mobilitazione. «Il governo ha pensato solo ai padroni, nelle scuole manca la sicurezza»
L’inizio dell’anno scolastico in Grecia per gli studenti medi è stato all’insegna della lotta, con studenti in agitazione in più di 700 scuole con quotidiane proteste davanti ai comuni e alle regioni e mobilitazioni di migliaia di studenti nei principali centri, come ad Atene, a Salonicco e in molte altre città del Paese. Come in Italia, anche in Grecia gli studenti scendono in piazza per conquistare un rientro a scuola in sicurezza. Il governo greco, infatti, invece di utilizzare il tempo a sua disposizione durante i mesi di chiusura (tempo nel quale la popolazione ha responsabilmente rispettato l’isolamento nelle proprie …
Read More »Il conflitto in Nagorno Karabakh e gli interessi in gioco
di Gabriele Cinotti e Raffaele Timperi Nelle ultime settimane sono ripresi i combattimenti tra Armenia e Azerbaijan per il controllo della regione a maggioranza armena del Nagorno-Karabakh, lo scontro militare tuttavia in pochi giorni si è esteso ben al di fuori della regione contesa con bombardamenti aerei incrociati nei rispettivi paesi e scontri nelle zone del confine settentrionale. Per comprendere le ragioni di questo conflitto è utile prima di tutto comprendere come questo si integra nel contesto più generale dello scontro inter-imperialista e quali sono gli interessi immediati e strategici in gioco nella competizione tra monopoli nella regione. Il contesto …
Read More »Il caos degli scrutatori, pagati meno di 4 euro l’ora
“Sei qui per fare lo scrutatore?” “Ehm… si… mi hanno chiamato…” “D’accordo vieni”. Queste frasi si ripetono più volte all’interno del seggio in Via Carlo Emilio Gadda 80, a Roma. Su 6 presidenti di seggio 4 non si sono presentati e mancano quasi tutti gli scrutatori. È il benvenuto dato a ragazzi che non avevano nemmeno ben capito cosa stessero facendo, chiamati in tutta fretta “per lavorare” da amici e conoscenti per compensare le assenze. La situazione non riguarda solo Roma: in tutta Italia si verificano problemi nella costituzione dei seggi, si rischia di non poter garantire a tutti i …
Read More »Efficienza per chi? Per riflettere sul referendum costituzionale
di Gabriele Giacomelli (comitato centrale Fgc) Domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020 si svolgerà il referendum confermativo in merito alla riduzione dei parlamentari. Il testo del referendum prevede l’approvazione del testo della legge costituzionale n. 240 del 12 ottobre 2019 riguardo le modifiche in materia del numero di parlamentari degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione. Votando SÌ l’elettore esprime il proprio voto favorevole alla modifica, che ridurrà il numero di parlamentari complessivi da 945 (630 deputati e 315 senatori) a 600 (400 deputati e 200 senatori), votando NO al contrario l’elettore respinge tale modifica. La battaglia per …
Read More »Roma. Corteo in memoria di Fabrizio Ceruso nel quartiere di San Basilio
Nel pomeriggio di oggi si è svolto a Roma, e più precisamente nel quartiere di periferia di San Basilio, un corteo in memoria di Fabrizio Ceruso a pochi giorni dall’anniversario del suo assassinio, avvenuto l’8 settembre 1974. La manifestazione, che è partita dalla lapide dedicata a Ceruso in Via Fiuminata alle ore 16, ha percorso le vie del quartiere popolare. Un grande corteo che ha visto la partecipazione di numerose organizzazioni attive contro le disuguaglianze sociali, per i diritti sul lavoro e all’abitare, e contro le politiche che emarginano le periferie e i quartieri popolari. Fabrizio Ceruso, diciannovenne all’epoca della …
Read More »Reagire all’ingiustizia, oltre l’indignazione da social
Redazione Un ragazzo di 21 anni è stato ucciso, e l’indignazione generale ha comprensibilmente trasformato i quattro assassini nel bersaglio di uno sfogo collettivo. A differenza di altri fatti di cronaca, l’opinione pubblica è molto meno divisa. Si contano sulle dita di una mano gli idioti che hanno esultato pubblicamente per la morte del giovane Willy o che hanno cercato di individuare una parte di responsabilità nella vittima. Nelle discussioni questa volta ci si divide al massimo tra chi cerca di individuare il “colpevole dietro le quinte”, dal fascismo alle arti marziali. Di fascismo e di presunti rapporti e simpatie …
Read More »Catania, l’università esclude gli studenti con un basso voto di maturità
di Ruggero Caruso A causa dell’emergenza sanitaria, l’Università degli Studi di Catania ha abolito i test d’ingresso ai corsi di laurea a numero programmato locale, cioè quelli gestiti dai singoli atenei e non con test nazionali (come ad esempio Medicina). Il che sembrerebbe quasi una buona notizia se non fosse che il criterio scelto per l’ammissione ai corsi è ancor più discriminatorio e classista nei confronti degli studenti, i quali verranno selezionati mediante il voto dell’esame di maturità. Già durante la quarantena era evidente come l‘organizzazione della didattica a distanza stesse acuendo le differenze di classe all’interno degli istituti superiori. …
Read More »Un rientro a scuola all’insegna delle disuguaglianze di classe
di Flavia Lepizzera e Matteo Battilani* Settembre è arrivato e quest’anno più che mai l’attenzione mediatica è concentrata sulla riapertura delle scuole. Per il governo M5s-PD-LEU-IV si tratta di un banco di prova non trascurabile. Il governo si è dimostrato determinato fin dall’inizio della pandemia a gestire la crisi secondo le richieste dei padroni italiani. Abbiamo visto in questi mesi come si è impegnato nell’elargire ingenti somme come prestito a fondo perduto alle aziende, nell’indicare il meccanismo del debito a carico delle classi popolari come la soluzione alla crisi e nell’elaborare un piano per la ripresa, il piano Colao, che individua …
Read More »Il complottismo è il socialismo degli imbecilli
di Paolo Spena Una famosa massima attribuita a Lenin definiva così l’antisemitismo. Il socialismo degli imbecilli, perché i padroni si sforzavano di fomentarlo per deviare l’odio delle classi popolari contro un falso nemico, assolvendo le responsabilità dei capitalisti. È una funzione molto simile a quella svolta da certe teorie della cospirazione che oggi, all’alba della crisi economica causata dalla pandemia, per la prima volta escono dal mondo virtuale e si legano in modo diretto agli interessi di determinati settori del capitale. I cortei di Londra e Berlino, le piazze di Pappalardo in Italia, le dichiarazioni volutamente ambigue o provocatorie di …
Read More »