*Commissione donne Fgc Il Sistema Sanitario Nazionale nel nostro paese si sta sfaldando progressivamente. Troppe sono le differenze tra nord e sud Italia: non esiste una omogeneità delle prestazioni offerte e i piccoli ospedali e ambulatori vengono declassati sia nell’organico che nelle prestazioni, portando alla chiusura dei reparti con diminuzione dei posti letto o addirittura alla chiusura completa dei presidi. I piani di prevenzione e salute in alcune Regioni sono completamente inesistenti. All’interno del decreto sulla sanità del ministro Lorenzin, è stato stabilito che alcuni esami specifici potranno essere prescritti dai medici di base solo secondo determinati criteri e limitazioni. …
Read More »Redazione Senza Tregua
L’incubo dell’inattività fra i giovani “Neet” italiani
*di Ignazio Terrana «L’Italia è tra i paesi più avanzati con la più bassa incidenza di laureati sulla popolazione». Così esordisce un recente studio condotto da Bankitalia sull’università italiana, riguardante il forte calo delle immatricolazioni registrato negli ultimi anni nel nostro paese. Dallo studio sorge evidente che l’università non costituisce ormai da tempo, agli occhi delle famiglie italiane, un valido “investimento” da affrontare per il futuro dei propri figli: solamente il 43,3 percento dei ragazzi fra i 18 e i 20 anni si immatricola, con 2 punti percentuali in meno per il Mezzogiorno. I giovani italiani non vedono più nell’università …
Read More »Convegno al Miur sull’alternanza, censurata la protesta degli studenti
Si è tenuta oggi al Miur la presentazione dei dati sull’alternanza scuola-lavoro a un anno dall’entrata in vigore dell’obbligo istituito dalla “buona scuola”. Sono 652.641, secondo il Ministero, gli studenti che nell’anno 2015/2016 sono stati coinvolti nei progetti di alternanza, che hanno interessato la quasi totalità delle scuole (96%). Più di uno studente su tre (il 36%) ha svolto l’alternanza presso un’impresa privata. «Oggi si deve aggredire il nemico più temibile in Europa che è la disoccupazione giovanile, nell’arco di tre anni avere numeri significativi di studenti coinvolti significa poter dare anche risposte economiche molto importanti» – questa la dichiarazione …
Read More »La “buona scuola”: crollano le bugie… e non solo quelle
In soli due giorni, fra ieri e oggi in ben due scuole ci sono stati crolli. Ieri a Padova alla scuola elementare De Amicis, dove per fortuna le maestre sono riuscite a far evacuare i bambini in seguito ai primi scricchiolii, prima che l’intero controsoffitto precipitasse del tutto. Oggi alla scuola Rodari di Nichelino, dove invece è rimasta ferita una bambina. Più passa il tempo e più questi episodi avvengono con sempre maggiore frequenza. Solo a fine settembre, ad esempio, sono crollati il soffitto della palestra della scuola media “Mameli” di Milano, e quello della scuola media “Manzoni” a Rho. …
Read More »Le donne polacche in difesa del diritto all’aborto
*commissione donne Fgc Lo scorso 3 ottobre in Polonia migliaia di donne sono scese in piazza per difendere il diritto all’aborto. Il parlamento polacco, oltre ad aver respinto la proposta di legge sulla legalizzazione dell’aborto, ha infatti cercato di approvare il divieto totale, di vietarlo cioè anche nei casi in cui la madre fosse in pericolo di vita o nei casi di stupro. Una protesta, quella delle donne scese in piazza, trasversale e compatta che ha costretto il Parlamento a ritirare la proposta di legge. La promotrice della legge è l’associazione “Fundacja Pro” (vicini a formazioni politiche nazionaliste e conservatrici), …
Read More »La lezione di Ernesto Guevara ad ogni giovane comunista
Nell’anniversario della morte di Ernesto “Che” Guevara, ripubblichiamo questo articolo scritto nel 2012 da Alessandro Mustillo, attuale Segretario della federazione di Roma del Partito Comunista. ______ Riscoprire Ernesto Che Guevara è un dovere di una nuova generazione di militanti comunisti, che hanno oggi il compito di rimuovere le incrostazioni commerciali, idealiste e anticomuniste, che il capitalismo ed una certa sinistra hanno addossato impropriamente alla sua figura. Come spesso accade le figure che non possono essere ignorate, devono essere adattate alla realtà esistente. In Italia questo processo è avvenuto con la figura di Gramsci, con i continui tentativi di leggere un …
Read More »Studenti in piazza: quello che i media non racconteranno
In tutta Italia oggi gli studenti sono scesi in piazza nella prima data nazionale dell’autunno. I cortei studenteschi hanno interessato decine di città italiane, con qualche disordine a Roma, Milano e Firenze. Qualche telegiornale parla in modo generico di “studenti che chiedono di essere ascoltati”, altri invece scelgono di non dedicarci neanche un servizio, ma nessuno parla della reale natura della protesta, né delle rivendicazioni avanzate dalle forze che compongono il movimento studentesco. Una grande confusione alimentata dai media, funzionale a trattare gli studenti col paternalismo esibito dal Ministro Giannini, che ha liquidato la protesta dicendo “tanto c’è tutti gli …
Read More »Perché gli studenti scendono in piazza
*di Alessandro Fiorucci, responsabile scuola FGC Domani in decine di città italiane gli studenti scenderanno in piazza nella prima giornata di mobilitazione dell’autunno. Una giornata di lotta a più di un anno di distanza dall’approvazione della Legge 107 (la cosiddetta “Buona Scuola”), l’ultima tappa di un processo di mutazione genetica della scuola statale che partiva dalla riforma Berlinguer, passando poi per le riforme Moratti e Gelmini. Una grande trasformazione della scuola, condotta al ritmo di una riforma a governo, che col pretesto di valorizzare il “merito” ha sistematicamente ridotto le garanzie del diritto allo studio, col risultato che oggi la …
Read More »Epilessia penitenziaria: quando cento bugie non fanno una verità
Anoressia, tossicodipendenza, sieropositività (questo affermò a suo tempo Giovanardi), una caduta accidentale, un digiuno volontario… Da oggi all’elenco delle bugie sulla morte di Stefano Cucchi si aggiunge l’epilessia. Secondo i periti nominati dal GIP infatti non è detto che esista una correlazione fra la morte di Stefano Cucchi e il fatto il giovane sia stato massacrato di botte dagli agenti della Polizia Penitenziaria e lasciato morire di fame e senza cure dai medici incaricati di assisterlo. L’ennesima infamia di un processo pluriennale dai risvolti agghiaccianti. Risale all’ottobre 2014 la sentenza vergognosa della Corte d’Appello, che aveva assolto tutti e tredici …
Read More »«Investite in Italia, gli stipendi sono bassi», parola di Ministro.
«Un ingegnere in Italia guadagna mediamente in un anno 38.500 euro, mentre in altri Paesi lo stesso profilo ha una retribuzione media di 48.500 euro l’anno. I costi del lavoro in Italia sono ben al di sotto dei competitor come Francia e Germania. Inoltre, la crescita del costo del lavoro nell’ultimo triennio (2012-14) è la più bassa rispetto a quelle registrate nell’Eurozona (+1,2% contro +1,7).» Lo scrive nientemeno che il Ministero dello Sviluppo Economico in una brochure distribuita agli imprenditori internazionali e pubblicata sul sito Investitaly. I giornali si sono affrettati a definirla una “gaffe” da parte del Governo, ma …
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