* di Salvatore Vicario La guerra in Yemen scatenata dopo la decisione del Consiglio di Cooperazione del Golfo, sotto la direzione del reazionario regime monarchico dell’Arabia Saudita, di iniziare i bombardamenti in territorio yemenita, continua dallo scorso 26 Marzo causando ad oggi, secondo alcune stime, circa 500 vittime e oltre 20.000 sfollati. I media hanno presentato il conflitto in corso con la classica interpretazione dei fatti basata su considerazioni religiose ed etniche: da un lato i ribelli sciiti Houthi e dall’altro il governo sunnita. I primi sostenuti dal potere sciita iraniano e i secondi dal potere saudita sunnita. Questa interpretazione …
Read More »Redazione Senza Tregua
Il FMI e il sindacato dei lavoratori: l’essenza della questione
* di Edoardo Genovese La rivista economica del Fondo Monetario Internazionale pubblicherà nei prossimi tempi uno studio realizzato dalle economiste Florence Jaumotte e Carolina Osorio Buitron sul rapporto tra la sindacalizzazione e l’ineguaglianza economica. Sulla base di numerosi dati e statistiche, tra le quali il coefficiente di Gini, le due economiste affermano che «l’indebolimento dei sindacati riduce il potere contrattuale dei lavoratori nei confronti dei detentori del capitale»1. Ciò che non viene considerato dalle due economiste è la tipologia di sindacato esistente e il contesto storico analizzato, ossia gli anni compresi tra il 1980 e il 2010, che le fa …
Read More »Podemos: politica di chi e per chi?
Di Ana Escauriaza* La formazione guidata da Pablo Iglesias è oggi l’epicentro della politica. Attraverso alcune statistiche andremo a vedere che strati della società appoggiano Podemos e, pertanto, a chi dirige la sua politica Podemos. Ossia, vedremo chi sono Podemos e gli interessi di chi andrà a rappresentare se governa. Saranno gli interessi della classe operaia? O dei redditi alti? I dati parlano chiaro ed è una realtà che osserviamo giorno per giorno. ……….. Podemos è un partito di nuova marca ma vecchia etichetta. La formazione si presenta come un partito al margine delle divisioni “sinistra/destra” per rivendicare una massa …
Read More »Il centro commerciale: il paradigma di una società in crisi
Roma, Via Appia. Chi vive o frequenta spesso la zona, specialmente dalle parti di Furio Camillo, sarà certamente rimasto stupito nel ritrovarsi davanti, da un giorno all’altro, un enorme complesso edilizio all’incrocio con Via Cesare Baronio. Quella fetta di terra, precedentemente contornata da alte palizzate in legno che impedivano la vista, era il deposito STEFER ovvero la vecchia società che gestiva il trasporto pubblico intorno alla città di Roma. La riqualificazione dell’area era nei piani del comune già dal 1987 (con la giunta Signorelli) e il progetto prevedeva inizialmente la creazione di un mercato ortofrutticolo. L’iniziativa riprese vitalità durante negli …
Read More »Non riaprite l’Unità.
di Alessandro Mustillo Pochi mesi fa, al termine di una lunga vicenda, il giornale l’Unità veniva chiuso cessando di uscire nelle edicole. In effetti non si è trattato della prima volta, già alcuni anni fa il giornale aveva avuto un cambio editoriale ed era stato rimesso in sesto. Dallo scioglimento del PCI ad oggi ha vissuto fasi alterne, con una tendenza generale al ribasso delle vendite, e ovviamente con uno stravolgimento totale della linea politica, che ha seguito passo passo le note vicende che hanno segnato la storia del filone maggioritario del PCI-PDS-DS-PD. In un’intervista al Fatto Quotidiano il nuovo …
Read More »Fincantieri: un esempio concreto di capitalismo monopolistico
* di Graziano Gullotta Poche settimane fa alcuni quotidiani riportavano l’ennesimo atto di discriminazione, di un futuro distopico sempre meno lontano, di lotta di classe fatta dal padrone, diremmo noi: il coordinatore nazionale della Fiom Cgil per il gruppo Fincantieri, Bruno Papignani, riferisce come la dirigenza dell’azienda abbia “espresso la volontà di mettere nelle scarpe e negli elmetti dei lavoratori un microchip utile a localizzarne la posizione”, attribuendone una motivazione di sicurezza sul lavoro. Di fatti di una tale portata conflittuale nel mondo del lavoro e nello specifico in Fincantieri ne sono presenti molti altri, anche più spiacevoli e crudeli: …
Read More »La teoria politica della nuova destra e l’avanzata delle forze reazionarie
* di Daniele Bergamini Per ricostruire il partito comunista in Italia non basta solo analizzare le ragioni pratiche della nostra sconfitta o della scomparsa della cosiddetta sinistra radicale, foriera di teorie revisioniste e antimarxiste, ma occorre ricominciare la gramsciana battaglia delle idee. Durante questa crisi del capitalismo è evidente la crescita delle forze reazionarie di destra, ma sarebbe sterile demonizzarle senza conoscere la loro ideologia e la sua funzionalità ai disegni reazionari della borghesia. Tali forze presentano analogie e differenze coi vecchi partiti fascisti ed è necessario conoscere il nucleo teorico e filosofico di questi soggetti per potere formulare una …
Read More »Il mondo si muove in appoggio al Venezuela
Le azioni del governo degli USA danno molte volte l’impressione che realmente pensano o si sentono il governo del mondo. Così è avvenuto lo scorso 9 marzo con l’«Ordine Esecutivo» firmato da Barack Obama per “implementare e ampliare la – extraterritoriale, illegale e aberrante – «Legge di Difesa dei Diritti Umani e la Società Civile del Venezuela 2014», approvata in precedenza dal Congresso degli USA e sottoscritta dal presidente gringo lo scorso 18 Dicembre. Il governo degli USA aspirava a che il popolo venezuelano e il governo guidato da Nicolas Maduro retrocedessero nella loro aspirazione di continuare a costruire in …
Read More »Independentismo Tibetano e imperialismo americano
* di Pierpaolo Mosaico Qualche tempo fa varie testate giornalistiche riportavano la notizia di due giorni di protesta a Roma, da parte di buddisti di fede Shugden, contro il Dalai Lama. Tenzin Gyatso (il Dalai Lama) si era recato nella Capitale come ospite del Summit Mondiale dei premi Nobel per la pace ed è stato accolto da slogan anti-Lama e cartelli con su scritto “False Dalai Lama”, “Dalai Lama stop lyng”. Questa protesta non è stata un caso isolato. Infatti se ne erano ripetute negli Stati Uniti, in Canada, in Olanda, in Germania e in Norvegia. Ad organizzare le contestazioni …
Read More »La gioventù comunista europea si riunisce a Francoforte.
Si è concluso domenica scorsa a Francoforte l’undicesimo incontro internazionale delle gioventù comuniste europee organizzato dalla SDAJ (Gioventù socialista dei lavoratori tedeschi); un momento di indispensabile discussione e fondamentale coordinamento delle lotte nei rispettivi Paesi. Il MEYCO (Meeting of European Communist Youth Organizations) da più di un decennio rappresenta uno strumento sempre più importante nel rafforzare le lotte comuni della gioventù contro le misure antipopolari dell’Unione Europea e dei governi del continente. Un incontro importante anche per la nostra organizzazione, nata da pochi anni, che per la prima volta è stata ufficialmente ammessa a partecipare all’incontro. Un risultato importante evidentemente …
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