Mancano ormai poche ore al fischio d’inizio. Il Qatar sta completando i preparativi per la 22ª edizione del mondiale di calcio, il primo giocato d’inverno (a causa del clima torrido del paese) e probabilmente quello con lo strascico maggiore di scandali e interrogativi. Trentadue campionati nazionali stanno per essere interrotti per consentire questo evento dal sapore amaro; sfruttamento dei lavoratori, inquinamento e speculazione economica fanno da contraltare alle luccicanti vetrate dei grattacieli nel centro di Doha. A dispetto delle decorazioni urbane e delle immagini dei calciatori sulle facciate di edifici ultramoderni, il Qatar non è un paese con una cultura …
Read More »Cultura, intrattenimento, sport
Maid: riflessioni tra disagio sociale e violenza invisibile
di Giorgia Semetkova La serie Maid, uscita sulla piattaforma streaming Netflix il 1° ottobre 2021, è ispirata al romanzo autobiografico Maid: Hard Work, Low Pay and a Mother’s Will to Survive. L’autrice del libro, Stephanie Land, è una scrittrice statunitense che ha vissuto per diversi anni al di sotto della soglia di povertà, fatto ricorso a diversi programmi di welfare sociale e perfino risieduto con la figlia neonata in rifugi per senza fissa dimora. La serie racconta la storia di Alex, una giovane donna di venticinque anni, vittima di aggressioni verbali e violenze psicologiche ed emotive da parte del fidanzato …
Read More »“Lacrime e sangue”: un libro che parla della nostra classe
di Giorgio Pica Lacrime e sangue è la seconda fatica editoriale, dopo Una vita intera, di David Cacchione, noto tra l’altro per essere stato tra i fondatori della Banda Bassotti. L’autore in questo libro, come il primo edito da Red Star Press, si fa interprete di quella «voce che non è possibile far tacere» di cui si parla nel prologo, che è la voce degli ultimi, degli sfruttati. Ma la voce non può che articolarsi in parole, ed ecco che quindi sfogliando le pagine troviamo un riflettere e un ridefinire parole e concetti con cui abbiamo a che fare …
Read More »Inizia oggi a Napoli il “RISE UP! Festival”
Inizia oggi a Napoli il “RISE UP! Festival – Traiettorie per assaltare il cielo!“. Nella cornice di Parco Totò, quartiere Bagnoli, Laboratorio Politico Iskra, Collettivo Militant e Fronte della Gioventù Comunista hanno organizzato una tre giorni di dibattiti e socialità per dare nuova linfa vitale al processo di costruzione di un’opposizione di classe in Italia. Il ricavato dell’evento sarà destinato al finanziamento di una Cassa di Resistenza Operaia indirizzata a sostenere le vittime della repressione e i lavoratori in lotta. Un evento che guarda al G20 di Roma che si terrà a ottobre – nei prossimi giorni Napoli ospiterà il …
Read More »Super League europea: la ristrutturazione capitalistica aggredisce il calcio
di Ruggero Caruso Nella giornata di ieri è arrivata la comunicazione ufficiale: la Super League europea, la nuova competizione calcistica che vede protagonisti 12 prestigiosi club italiani, inglesi e spagnoli, è diventata realtà. La JP Morgan crede già nel progetto, per il quale è pronta a versare già 3,5 miliardi di euro; 350 milioni di euro, invece, verranno dati come bonus di benvenuto alle squadre che vi aderiranno. Secondo alcune indiscrezioni pare che questo nuovo campionato autogestito da questi 12 soci fondatori (a cui se ne aggiungeranno altri 3 nei prossimi giorni) potrebbe addirittura partire da agosto 2021, stravolgendo …
Read More »Se un libro di fantasia è prova di pericolosità sociale
di Giovanni Ragusa «Io odio. Dentro di me c’è solo voglia di distruggere, le mie sono pulsioni nichiliste. Per la società, per il sistema, sono un violento, ma ti assicuro che per indole sono una persona tendenzialmente tranquilla, la mia violenza è un centesimo rispetto alla violenza quotidiana che subisco, che subisci tu o gli altri miliardi di persone su questo pianeta.» Queste parole sono il retro di copertina di un’opera del 2015 dal titolo Io non sono come voi, un romanzo dell’autore torinese Marco Bolognino, in arte Boba, classe ‘68 che ha un passato (ed un presente) di …
Read More »I re degli scacchi? Erano i sovietici
di Fabrizio Russo La serie prodotta da Netflix “La regina degli scacchi”, tratta dall’omonimo romanzo di Walter Tevis, è ufficialmente il successo più grande nella storia della piattaforma di streaming statunitense: nei primi 28 giorni dal rilascio infatti, la serie creata da Scott Frank e Anya Taylor-Joy ha superato i 62 milioni di stream. Tralasciando gli aspetti tecnici e narrativi che non ci interessa approfondire in questa sede, un elemento certamente interessante che salta subito all’occhio sono i continui riferimenti all’Unione Sovietica. Con lo scorrere delle puntate emerge un particolare interesse dei cittadini sovietici nei confronti del gioco degli scacchi: sono …
Read More »Morire da sfruttati per i mondiali di calcio
Nel 2010 il Qatar ha vinto il diritto a ospitare i mondiali di calcio del 2022. Da quell’anno almeno 6500 lavoratori immigrati sono morti sul lavoro o per le dirette conseguenze delle condizioni in cui sono costretti a lavorare, una statistica impressionante di circa due decessi ogni 24 ore. Per mantenere il diritto ad ospitare la competizione e non sfigurare davanti al mondo intero, il Paese si è lanciato in una gigantesca sfida ingegneristica che consiste nella costruzione di sette nuovi stadi, una fitta rete infrastrutturale di strade, autostrade e aeroporti finanche un’intera nuova città, Lusail, da inaugurare durante il …
Read More »L’uomo che cercava la libertà (di impresa)
di Erica Bonanno Se vi foste trovati negli anni ’60 a 11 km al largo della costa riminese, e 500 metri al di fuori delle acque territoriali italiane, vi sareste imbattuti in una piattaforma metallica di circa 400 m2, che il I maggio 1968 avrebbe dichiarato la propria indipendenza dall’Italia. In poco tempo quella piattaforma, che prese il nome di Isola delle Rose, si dotò di un governo, di una lingua ufficiale, l’esperanto, di una valuta e di emissioni postali. Arrivò a presentare il proprio caso al Consiglio d’Europa, cercando un riconoscimento internazionale che mai trovò, venendo invece distrutta l’11 …
Read More »John Lennon: un artista che cantava anche per gli oppressi
di Enrico Bilardo Quarant’anni fa a New York, all’ingresso del Dakota Building, John Lennon veniva assassinato da Mark David Champman, uno squilibrato mosso dalla propria malattia mentale e dal proprio fanatismo religioso. Lennon aveva da poco compiuto quarant’anni. L’evento sconvolse il mondo. Era stato assassinato uno dei personaggi più iconici di quegli anni. John Lennon infatti non era stato soltanto un musicista di fama globale, il principale genio creativo, insieme a Paul McCartney, di un gruppo tutt’oggi definito tra i più influenti, se non il più influente della storia, i Beatles. Differentemente da altri artisti, aveva assunto negli anni un …
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