*di Francesco Raveggi In una società a capitalismo avanzato, dove trionfa l’idea del privato sul pubblico, in cui, forti di un nazionalismo che fa leva sull’idea della propria nazione come faro del mondo, dove trionfa la retorica militarista ed imperialista di “difendere la democrazia” dai nemici esterni, non si può arbitrariamente tagliare con l’accetta, come invece vorrebbero i media mainstream, una pacifica e positiva era Obama da contrapporre alla violenta ed aggressiva era Trump. La realtà delle cose è che il culto dell’esercito – borghese -, della guerra e del diritto all’attacco preventivo è un qualcosa che è sempre stato …
Read More »Cultura, intrattenimento, sport
In Calabria il campeggio dei giovani comunisti
Si è conclusa pochi giorni fa la 4° edizione di “Guerrilla”, il campeggio estivo organizzato annualmente a Roccella Ionica (RC) dal Fronte della Gioventù Comunista (FGC). Il campeggio si è tenuto nella settimana fra il 31 luglio e il 6 agosto e ha visto oltre 150 partecipanti. L’iniziativa aveva generato polemiche attirando l’attenzione di diversi giornali di primo piano. Diversi giornali di destra avevano azzardato una equiparazione fra il campeggio dei giovani comunisti e la “spiaggia fascista” di Chioggia, alla quale era seguita una risposta del FGC. Nessun problema, comunque, per il campeggio che alla fine si è svolto in …
Read More »La coreografia degli ultras del Legia Varsavia e il revisionismo storico
*di Antonio Viteritti Ha fatto molto parlare nei giorni scorsi la coreografia dei tifosi del Legia Varsavia in occasione della partita di preliminare di Champions League contro i kazaki dell’Astana il 2 agosto. Gli ultras hanno esposto un’enorme striscione che rappresentava un soldato delle SS che punta la pistola alla tempia di un bambino con scritto: “Durante la Rivolta di Varsavia, i tedeschi uccisero 160mila persone. Migliaia di queste erano bambini”, volendo commemorare la rivolta del ghetto di Varsavia, avvenuta il 1 agosto del 1944 e repressa nel sangue dai nazisti. Sebbene alcuni blog di “bomber” hanno voluto sottolineare “lo …
Read More »Che cos’è un “morto vivente”? Lo zombie di Romero e la critica sociale
*di Francesco Raveggi Quando muore un personaggio famoso, specialmente quando questi è una vera e propria icona del proprio ambito, capita che tutti, a 360 gradi, vogliano tessere le lodi del personaggio, limitandosi ad una tendenza, sempre più maggioritaria nel giornalismo moderno, alla celebrazione dell’artista “apolitico”, o indipendentemente dalle sue idee. È questo il caso del famoso regista e sceneggiatore George A. Romero, morto pochi giorni fa in un ospedale a Toronto, a 77 anni, dopo una lunga malattia, di cui proveremo, in modo riassuntivo, a porre, al contrario, in luce il punto centrale che si celava dietro le sue …
Read More »I cambi di nome delle squadre e la nuova frontiera del calcio moderno
*di Mattia Greco Che il mondo del “dio pallone” sia cambiato è sotto gli occhi di tutti, soprattutto dei più appassionati. In questi ultimi anni si susseguono sempre di più vari dibattiti che discutono su come lo sport più seguito al mondo abbia ormai cambiato volto, si sia trasformato in puro business, dalle categorie superiori a quelle inferiori, dalla Champions League fino ai dilettanti. L’ultimo caso che ha creato sdegno nei tifosi e negli appassionati è quello relativo al cambio di denominazione delle squadre. Infatti, anche diversi club storici hanno stravolto il proprio nome in seguito all’acquisto della società e …
Read More »Il ragionier Ugo Fantozzi nell’immaginario collettivo
*di Riccardo Polimeni Ci sono personaggi che entrano nell’immaginario collettivo e alcuni che riescono a rompere ogni schema diventando icona di un periodo storico o di una condizione sociale. È questo il caso del ragionier Ugo Fantozzi, che a distanza di anni e in maniera parodistica è rappresentativo di una realtà oppressiva come quella a cui sono costretti impiegati e lavoratori nella serie di film. Lo ricordiamo oggi, giorno della morte dell’attore che interpretava il ragioniere e suo ideatore, Paolo Villaggio, prima che il messaggio politico dei suoi film più famosi venga oscurata in un processo, oramai ben noto, di …
Read More »Quell’Expo di 80 anni fa che preannunciava la guerra
Il 25 maggio 1937, esattamente 80 anni fa, si apriva l’Expo di Parigi dedicato al tema “Arte e tecnica nella vita moderna”. La foto dell’evento, qui riportata nella versione originale e in una riproduzione artistica a colori, è tutt’oggi una straordinaria testimonianza del clima che vi si respirava, e più in generale della situazione politica internazionale di quegli anni. Il padiglione dell’Unione Sovietica e quello del Terzo Reich si trovano uno di fronte all’altro, quasi un’allegoria della rivalità fra i due paesi. In cima al padiglione sovietico, l’imponente opera della scultrice Vera Muchina, “L’operaio e la kolchoziana”, che alzano verso …
Read More »L’emancipazione della donna in Urss raccontata da Anna Strong
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, proponiamo un estratto da un libro di Anna Louise strong, “L’era di Stalin” (La città del sole, 2004, pag 97-100), lettura semplicissima che ci sentiamo di consigliare ai nostri giovani lettori. In tre pagine molto suggestive, l’autrice racconta il processo di emancipazione delle donne in Unione Sovietica, promosso dai comunisti dopo la rivoluzione d’Ottobre, specie nelle regioni più difficili e arretrate come l’Asia Centrale. —— […] In tutte le parti dell’Unione Sovietica il mutamento della condizione della donna fu uno dei cambiamenti più importanti della vita sociale. La rivoluzione diede alla donna l’eguaglianza legale …
Read More »Sulla “ricchezza meritata” dei comunisti col Rolex
*di Lorenzo Vagni “Comunisti col Rolex” è il titolo del disco che J-Ax e Fedez hanno recentemente pubblicato. Disco che è stato oggetto di critiche e giudizi discordanti. Ci si potrebbe chiedere da cosa derivi un titolo così bizzarro: come chiarito dagli stessi artisti, si voleva rispondere ad una critica che gli era stata mossa, ovvero quella di pretendere di parlare di tematiche sociali pur essendo ormai imborghesiti e arricchiti dal successo, in poche parole di avere “cuore a sinistra e portafoglio a destra“. Con questo album J-Ax e Fedez affermano di voler sfatare i pregiudizi, tipicamente italiani, nei confronti …
Read More »“The Founder” e il mito della scalata sociale
*di Lorenzo Vagni In queste ultime settimane nelle sale cinematografiche italiane è stato proiettato “The Founder”, film che racconta la storia vera di Raymond Kroc, imprenditore statunitense che da semplice venditore di frullatori ed accessori domestici di scarso successo, nel giro di pochi anni diventa proprietario della più grande catena di fast food e ristorazione al mondo: McDonald’s. La vicenda è ambientata negli Stati Uniti del 1954. Venendo casualmente a conoscenza del successo di un piccolo locale nella città di San Bernardino, in California, ideato e gestito da due fratelli, Richard e Maurice McDonald, e impressionato da un metodo di …
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