Sono sempre più gli Stati membri della UE che adottano legislazioni che puntano alla criminalizzazione del movimento comunista, tanto nelle sue espressioni storiche quanto in quelle attuali. Negli ultimi mesi, alla lista si è aggiunta la Slovacchia. Un emendamento varato dal Parlamento slovacco il 4 novembre 2020, da applicare ad una legge del 1996 sulla “immoralità ed illegalità del sistema comunista”, definisce apertamente il KSS, cioè il Partito Comunista Slovacco oggi esistente, come una organizzazione criminale. Un dato da non sottovalutare è che l’emendamento sia stato “giustificato” dalla Vicepresidente della Commissione Europea con un richiamo alla ormai famosa risoluzione del …
Read More »Internazionale
Morire da sfruttati per i mondiali di calcio
Nel 2010 il Qatar ha vinto il diritto a ospitare i mondiali di calcio del 2022. Da quell’anno almeno 6500 lavoratori immigrati sono morti sul lavoro o per le dirette conseguenze delle condizioni in cui sono costretti a lavorare, una statistica impressionante di circa due decessi ogni 24 ore. Per mantenere il diritto ad ospitare la competizione e non sfigurare davanti al mondo intero, il Paese si è lanciato in una gigantesca sfida ingegneristica che consiste nella costruzione di sette nuovi stadi, una fitta rete infrastrutturale di strade, autostrade e aeroporti finanche un’intera nuova città, Lusail, da inaugurare durante il …
Read More »I fatti del Congo e gli interessi italiani nella regione
di Daniele Bergamini Nella mattinata del 22 febbraio l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo (DRC), Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista congolese dell’ONU Mustapha Milambo sono stati uccisi da un gruppo di miliziani in un agguato nella regione del Nord Kivu, al confine con Uganda e Rwanda. La notizia ha suscitato reazioni di cordoglio e condanna pressoché unanimi, dalle autorità congolesi, italiane e dalla comunità internazionale. Diversi giornali si sono concentrati a rimarcare i diversi problemi dell’area, con le autorità della DRC che non hanno un solido controllo su diversi territori del paese. Ma serviva davvero che …
Read More »Bombe USA in Siria. Così Biden si presenta al Medio Oriente
È andata in scena la prima azione militare americana dell’era Biden. Lo scenario è quello della Siria orientale, al confine con l’Iraq. Il Pentagono sostiene di aver colpito le milizie sciite filoiraniane (uccidendo 17 combattenti) responsabili di aver colpito un convoglio della coalizione a trazione USA lo scorso 15 febbraio vicino a Erbil, nel Kurdistan iracheno. Quell’attacco era stato rivendicato dal gruppo sciita Awliyya al-Dam (Guardiani del Sangue), con cui l’Iran nega di avere rapporti. E ancora, solo 6 giorni fa alcuni missili avevano colpito l’area dell’ambasciata statunitense a Baghdad, senza gravi conseguenze. Il battesimo di fuoco dell’amministrazione Biden si …
Read More »#LlibertatPabloHasél: la Spagna è in piazza
Dopo l’arresto del rapper militante Pablo Hasél, come già avvenuto nei giorni immediatamente successivi al suo processo, in diverse città spagnole si sono verificate grandi mobilitazioni per protestare ulteriormente contro la condanna comminata dall’Audiencia Nacional. Hasél è stato condannato a 9 mesi di reclusione, accusato di avere “glorificato il terrorismo ed insultato la Corona Spagnola e le istituzioni” tramite i testi delle sue canzoni, di chiara ispirazione comunista e con contenuti di lotta. Questi fatti sono un’ulteriore dimostrazione di quanto sia necessario lottare contro l’ipocrisia borghese, pronta a proteggere con i denti il “diritto d’opinione” solo quando questo non le …
Read More »Cosa sta succedendo in Myanmar
Alcune settimane fa il governo presieduto dalla Consigliera di Stato Aung San Suu Kyi e dal presidente Win Myint è stato rovesciato da un colpo di stato militare. La nuova giunta appena insediatasi ha disposto gli arresti dei parlamentari birmani e ha promesso nuove elezioni entro un anno. Il golpe è stato sostenuto dal vicepresidente Myint Swe, attualmente presidente ad interim, e ha permesso al generale Min Aung Hlaing di ricoprire la carica di consigliere di stato. I membri dell’esecutivo golpista hanno motivato la loro azione con la natura fraudolenta delle elezioni del 2020 in cui la Lega Nazionale per …
Read More »Francia ancora in lotta. Lavoratori e studenti in piazza
di Giorgio Pica Due giorni fa, il 4 febbraio, la Francia si è fermata in occasione dello sciopero intercategoriale lanciato dalla Confederazione Generale del Lavoro (CGT), principale sindacato francese, insieme ad altre organizzazioni legate prevalentemente al mondo dell’istruzione. Sono quasi 200 le azioni registrate su tutto il territorio nazionale, tra picchetti, presidi e soprattutto molteplici mobilitazioni nelle principali città del paese. Le presenze più significative si sono registrate a Parigi e Marsiglia con cortei di oltre 20mila persone in entrambe le città, ma anche a Lione con oltre 3mila persone presenti. Lo sciopero è stato chiamato in risposta alle misure …
Read More »In carcere il rapper militante Pablo Hasél. «Nulla di cui pentirmi»
Il rapper catalano Pablo Rivadulla Duro, in arte Pablo Hasél, è stato recentemente condannato ad una pena di 9 mesi ed 1 giorno per “apologia di terrorismo, ingiurie alla Corona ed ingiurie allo Stato”. Il processo si pone in continuità con quello a cui Hasél era già stato sottoposto nel 2015, quando era stato condannato a 2 anni per reati simili: ad essere incriminati sono i testi delle sue canzoni ed alcuni suoi tweet. Il rapper, un esempio di musica militante, ha sempre usato la sua musica ed i suoi testi come strumento per criticare fortemente lo Stato spagnolo ed …
Read More »Sul contesto politico-militare internazionale del mondo moderno
Traduzione di un articolo di Elisseos Vagenas, membro del Comitato Centrale del KKE e responsabile della sezione internazionale del CC. Pubblicato sulla Kommunistiki Epitheorisi, rivista teorica del KKE, numero 6/2020, ottobre-dicembre. — Le “vie di pace e prosperità” promesse ai popoli da tutti i tipi di oppositori del socialismo dopo il suo rovesciamento nell’Unione Sovietica e in altri paesi dell’Europa orientale non sono mai diventate realtà. Tre decenni dopo, nonostante l’ulteriore sviluppo tecnologico, il “nostro mondo contemporaneo” è diventato ancora più spietato e disumano per i lavoratori. Le conquiste storiche della classe operaia sono state eliminate, mentre le successive crisi …
Read More »India, sospese le leggi agrarie. I comunisti: «lotta prosegue fino all’abrogazione»
Nuovi sviluppi in India, paese che da mesi vede una massiccia mobilitazione contadina ed operaia contro le leggi anti-contadine promosse dal governo. Il 12 gennaio, dopo quasi due mesi di scioperi, la Corte Suprema dell’India ha deciso di fermare temporaneamente l’implementazione delle 3 leggi agrarie che sono al centro della protesta. All’apparenza sembrerebbe un primo cedimento da parte delle istituzioni, dopo mesi di inflessibilità mostrata dal governo indiano, ma è ben lontano dall’essere una vittoria. Le organizzazioni di massa dei contadini, i sindacati dei lavoratori e i comunisti hanno da subito messo in guardia sulle reali intenzioni del governo: “L’intervento della Corte Suprema è legato …
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