di Francesca Antonini Sin dall’inizio della pandemia è stato chiaro che uno strumento fondamentale per il contrasto al covid-19 sarebbe stato il vaccino. È una tappa fondamentale nella gestione di un’emergenza sanitaria come questa, e oggi diventa fondamentale affermare la necessità di un’ampia campagna di vaccinazioni, che non lasci indietro nessuno e che sia accessibile a tutta la popolazione. Questa innegabile verità medica e scientifica, che resta tale per buona pace dei no-vax, non cancella le profonde contraddizioni che oggi emergono attorno alla questione dei vaccini e che sono il prodotto della gestione capitalistica della pandemia che è sotto i …
Read More »Politica e società
«Riattivare l’ospedale di Cariati». 40 giorni di occupazione in difesa della sanità pubblica
Dal 19 Novembre il collettivo “Le Lampare – Basso Jonio Cosentino” sta mantenendo un’occupazione presso l’ospedale dismesso Vittorio Cosentino di Cariati (CS), in una lotta contro la privatizzazione della sanità che ha portato alla chiusura di tante strutture pubbliche come questa. Abbiamo intervistato uno dei membri del collettivo, Mimmo Formaro, per saperne di più di questa lotta. A Cariati (CS) state tenendo da più di 40 giorni un’occupazione presso l’ospedale dismesso Vittorio Cosentino. Qual è la storia di questa struttura e come procede la vostra lotta? L’ospedale Vittorio Cosentino ha visto la luce nel 1978 e per oltre 30 anni …
Read More »Laboratori privati per processare i tamponi. Il disastro della sanità a vantaggio del privato
di Giovanni Ragusa La pandemia da Covid-19, che ormai da un anno imperversa sul pianeta, ha messo sotto gli occhi di tutti le grandi contraddizioni che si dipanano nella società odierna. In particolare nel settore della sanità, e l’Italia non fa eccezione. Dallo scoppio dei primi casi è emerso immediatamente un limite strutturale nel nostro Sistema Sanitario Nazionale, incapace di soddisfare le immense necessità che il virus ha messo all’ordine del giorno: assenza di posti letto, terapie intensive e soprattutto personale; mancanza di strutture ospedaliere, visto lo spropositato numero di chiusure di ospedali e reparti degli ultimi 20 anni. Una tendenza …
Read More »Inquinamento pubblico, profitto privato. il caso dell’aeroporto di Parma
di Pietro Zgaga L’aeroporto di Parma “Giuseppe Verdi” rappresenta un caso emblematico di arricchimento privato sulla pelle delle classi popolari. Gestito dalla società SO.GE.A.P., la cui maggioranza delle azioni è detenuta dall’Unione Parmense degli Industriali, espressione locale di Confindustria, l’aeroporto non è esattamente un successo economico: dal 2007 al 2018, [1] anno in cui presenta il progetto di ampliamento per poter svolgere la funzione di aeroporto cargo, le perdite ammontano a circa 44 milioni di euro. Nello stesso periodo la partecipazione del comune nella società si attesta intorno ad una media del 25%, comportando una perdita di denaro pubblico di …
Read More »Il fondo Pino Rauti, tra mistificazioni e omissioni
di Emiliano Tessitore Con la pubblicazione da parte della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dell’inventario d’archivio del Fondo Pino Rauti avvenuta il 19 Novembre, si sono verificate pratiche nel migliore dei casi di omissione storica e nel peggiore di mistificazione del soggetto produttore, che nell’insieme costituiscono l’ennesimo sintomo in campo archivistico di una mai avvenuta cesura dell’Italia con il proprio passato fascista. Per cominciare intanto spieghiamo che il Fondo Pino Rauti è un archivio di persona. Una delle caratteristiche di questa tipologia di archivi è senza dubbio l’esposizione a manomissioni, scarti preventivi di materiali “scomodi” da parte del soggetto produttore, …
Read More »Morire suicida in carcere a 23 anni
di Alessandro Tosolini Il giovedì della scorsa settimana Chaka Ouattara, ragazzo maliano di 23 anni, è stato trovato morto nella sua cella in un carcere a Verona. Outtara era uno dei quattro arrestati dopo la rivolta nell’ex caserma Serena, dove pochi mesi fa era esplosa una protesta quando la struttura, adibita all’accoglienza dei richiedenti asilo e gestita da una cooperativa, si era tramutata in un focolaio covid. Eventi che, come se ce ne fosse bisogno, evidenziarono ancora lo status dell’accoglienza in Italia: in questa caserma vivevano ammassati in un ambiente malsano e in spazi ristretti almeno 300 migranti. E la situazione pandemica, …
Read More »No, il PD non ha cancellato i Decreti Sicurezza di Salvini
di Alessandro Fiorucci Rullino i tamburi, squillino le trombe… i decreti Salvini non ci sono più! Nella notte del 5 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato terzo decreto sicurezza in due anni. Il Partito Democratico festeggia, annunciando la cancellazione dei “decreti propaganda” attraverso comunicati trionfali. Proprio la modifica delle norme sull’immigrazione volute da Salvini era una delle promesse del PD agli elettori, il prezzo da pagare per sostituire la Lega al governo con i Cinque Stelle. Ma cosa è cambiato davvero? L’idea di modificare i decreti sicurezza circola da tempo, tra attese e malumori. Non piaceva per prima al …
Read More »Roma. Corteo in memoria di Fabrizio Ceruso nel quartiere di San Basilio
Nel pomeriggio di oggi si è svolto a Roma, e più precisamente nel quartiere di periferia di San Basilio, un corteo in memoria di Fabrizio Ceruso a pochi giorni dall’anniversario del suo assassinio, avvenuto l’8 settembre 1974. La manifestazione, che è partita dalla lapide dedicata a Ceruso in Via Fiuminata alle ore 16, ha percorso le vie del quartiere popolare. Un grande corteo che ha visto la partecipazione di numerose organizzazioni attive contro le disuguaglianze sociali, per i diritti sul lavoro e all’abitare, e contro le politiche che emarginano le periferie e i quartieri popolari. Fabrizio Ceruso, diciannovenne all’epoca della …
Read More »Reagire all’ingiustizia, oltre l’indignazione da social
Redazione Un ragazzo di 21 anni è stato ucciso, e l’indignazione generale ha comprensibilmente trasformato i quattro assassini nel bersaglio di uno sfogo collettivo. A differenza di altri fatti di cronaca, l’opinione pubblica è molto meno divisa. Si contano sulle dita di una mano gli idioti che hanno esultato pubblicamente per la morte del giovane Willy o che hanno cercato di individuare una parte di responsabilità nella vittima. Nelle discussioni questa volta ci si divide al massimo tra chi cerca di individuare il “colpevole dietro le quinte”, dal fascismo alle arti marziali. Di fascismo e di presunti rapporti e simpatie …
Read More »Il complottismo è il socialismo degli imbecilli
di Paolo Spena Una famosa massima attribuita a Lenin definiva così l’antisemitismo. Il socialismo degli imbecilli, perché i padroni si sforzavano di fomentarlo per deviare l’odio delle classi popolari contro un falso nemico, assolvendo le responsabilità dei capitalisti. È una funzione molto simile a quella svolta da certe teorie della cospirazione che oggi, all’alba della crisi economica causata dalla pandemia, per la prima volta escono dal mondo virtuale e si legano in modo diretto agli interessi di determinati settori del capitale. I cortei di Londra e Berlino, le piazze di Pappalardo in Italia, le dichiarazioni volutamente ambigue o provocatorie di …
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