Franca Viola, la prima donna in Italia a rifiutare il matrimonio riparatore

La ragazza nella foto oggi ha 72 anni, all’epoca ne aveva 17. È passata alla storia per aver rifiutato di sposare il mafioso che l’aveva rapita e violentata. Il rapimento avvenne il 26 dicembre del 1965. Fu rapita ad Alcamo (Trapani) da Filippo Melodia, membro di una cosca locale con cui era stata fidanzata, che la segregò violentandola per 8 giorni. Secondo la morale di quel tempo, in questi casi la donna doveva sposare il proprio carnefice per salvare il proprio onore. Il “matrimonio riparatore” cancellava il reato di violenza carnale, che all’epoca era considerato un reato contro la pubblica …

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Arya, a 21 anni la più giovane sindaca dell’India

Una giovane comunista di 21 anni diventa la più giovane sindaca dell’India. Si chiama Arya Rajendran, nata nel 1999 e militante del Partito Comunista dell’India (marxista). È stata eletta sindaca di Thiruvananthapuram (conosciuta anche col vecchio nome di Trivandrum), capitale dello Stato del Kerala, nelle recenti elezioni locali che hanno registrato la vittoria del Fronte Democratico di Sinistra, la coalizione promossa dai partiti comunisti indiani che oggi governa il Kerala in un processo non privo di contraddizioni, fatto di politiche locali di stampo progressista in un paese che oggi vira pericolosamente verso il fondamentalismo induista che accompagna le politiche di espansione dei …

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La DAD è la nuova frontiera della scuola di classe

Gli studenti delle scuole superiori sono, ormai da marzo, in didattica a distanza in modo quasi continuato. Il Governo parla di un possibile rientro a scuola il 7 gennaio, però non un centesimo è stato stanziato per cancellare le classi pollaio e garantire un tracciamento dei contagi efficace nelle scuole. Inoltre è verosimile che il rientro, se si farà, sarà in didattica mista: alcuni giorni in presenza e altri in DAD. Insomma, le lezioni online che si sono imposte negli ultimi mesi in modo regolare non spariranno in tempi brevi. E non senza conseguenze per gli studenti.  La realtà delle …

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Afghanistan, la storia scomoda non raccontata a scuola

Afghanistan, la storia scomoda non raccontata a scuola. Cosa c’era prima del fondamentalismo islamico e dei talebani? 41 anni fa si chiamava “Repubblica Democratica dell’Afghanistan”, ed era governata dal Partito Democratico del Popolo Afghano andato al potere un anno prima, nella “Rivoluzione di Saur” che aveva rovesciato il vecchio regime. Il nuovo governo laico e socialista promosse campagne per la modernizzazione del paese, per l’alfabetizzazione di massa, per l’emancipazione delle donne. Il 24 dicembre 1979 l’Unione Sovietica intervenne in soccorso alla Repubblica Democratica, aggredita dai “mujaheddin” sostenuti dagli Stati Uniti e dai loro alleati. “Meglio i jihadisti dei comunisti” è …

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500 braccianti in sciopero a Gioia Tauro: «Gora vive e lotta insieme a noi»

Una massa di lavoratori e braccianti della piana di Gioia Tauro si è riversata lunedì scorso nella rotonda principale della città calabrese, noto centro di sfruttamento e caporalato bracciantile, bloccando un tratto di autostrada con l’obiettivo di dare un messaggio chiaro e forte alle istituzioni. Lo sciopero, che ha portato più di 500 lavoratori ad abbandonare i campi e scendere in strada nonostante il tentativo della polizia di reprimere il blocco, ha visto in prima linea i braccianti della tendopoli di San Ferdinando, nota per le disumane condizioni in cui ogni anno migliaia di braccianti, provenienti principalmente dal continente africano, sono …

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«Abbiamo un nemico comune». La lezione antimperialista di Thomas Sankara

di Ivan Boine La figura di Thomas Sankara, presidente marxista del Burkina Faso, è ancora troppo poco conosciuta in Italia. Il suo operato politico è sintetizzabile con queste poche parole: lotta contro l’imperialismo. Se per questa ragione è stato soprannominato “Che Guevara africano”, l’esperienza di Sankara e il processo rivoluzionario avviato in Burkina Faso[1] meritano un’analisi approfondita per il contributo che hanno dato alla causa antimperialista e per l’emancipazione economico-sociale dell’Africa dalle multinazionali e dalle grandi imprese straniere. A riconoscimento di questo contributo vi è la reazione dell’imperialismo: il 15 ottobre 1987, quattro anni dopo la sua elezione, sarebbe stato …

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Laboratori privati per processare i tamponi. Il disastro della sanità a vantaggio del privato

di Giovanni Ragusa La pandemia da Covid-19, che ormai da un anno imperversa sul pianeta, ha messo sotto gli occhi di tutti le grandi contraddizioni che si dipanano nella società odierna. In particolare nel settore della sanità, e l’Italia non fa eccezione. Dallo scoppio dei primi casi è emerso immediatamente un limite strutturale nel nostro Sistema Sanitario Nazionale, incapace di soddisfare le immense necessità che il virus ha messo all’ordine del giorno: assenza di posti letto, terapie intensive e soprattutto personale; mancanza di strutture ospedaliere, visto lo spropositato numero di chiusure di ospedali e reparti degli ultimi 20 anni. Una tendenza …

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Cosa ci insegnano (ancora) le proteste in Francia

di Alessandro Tosolini In Francia la situazione si è fatta nuovamente tesa. Da un mese migliaia di manifestanti stanno occupando le strade e le piazze francesi per protestare contro la proposta di legge sulla sicurezza globale che il governo Macron, pur tra vari tentennamenti, sembra intenzionato a varare. Il punto che ha suscitato maggiori proteste è l’articolo 24, che dovrebbe comportare fino ad un anno di reclusione e 45.000 euro di multa per la diffusione di immagini e video che ritraggono l’operato della polizia in servizio. Palese è il tentativo di voler garantire impunità alle violente aggressioni della polizia che …

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A chi vi parla del fascismo “popolare”, ricordate la strage di Torino

98 anni fa, tra il 18 e il 20 dicembre 1922, avvenne la “strage di Torino”. Le squadre d’azione fasciste, guidate da Piero Brandimarte, attuarono una serie di omicidi e di pestaggi all’interno di un duro attacco alle organizzazioni del proletariato torinese. Furono uccise quattordici persone e almeno ventiquattro ferite, mentre vennero dati alle fiamme la Camera del lavoro, il circolo anarchico dei ferrovieri, il Circolo “Carlo Marx” e la sede de L’Ordine Nuovo (peraltro già occupata dalla polizia). La dinamica degli eventi[1] L’origine degli eventi avrebbe avuto un’origine privata. Un panettiere del quartiere popolare di Barriera di Nizza, in …

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Non caschiamo nella retorica contro i lavoratori statali “privilegiati”

di Ivan Boine Il 9 dicembre è andato in scena lo sciopero dei lavoratori del settore pubblico (esclusa la scuola), convocato dalle federazioni di settore affiliate a CGIL, CISL e UIL. Tra le principali ragioni dello sciopero ci sono la mancata inversione di rotta circa i tagli (inclusi quelli alla sanità pubblica) e la crescente precarietà, il tutto condito dalla richiesta di utilizzare i fondi messi a disposizione dal Recovery Fund per migliorare la situazione. A nulla è servito l’incontro fissato per il 10 dicembre dal Ministero per la Pubblica Amministrazione. Il Covid-19 ha dimostrato che i tagli alla sanità …

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