Il nuovo attacco del Governo Meloni ai diritti dei lavoratori non fa che confermare la sua natura antioperaia e reazionaria. Con la cancellazione de facto del Decreto Dignità, l’esecutivo ha liberalizzato ulteriormente i contratti a tempo determinato, ampliando le possibilità di sfruttamento e precarietà per i lavoratori. Questa mossa rappresenta un chiaro attacco alle condizioni di vita dei lavoratori e un ulteriore allargamento delle maglie della precarietà e della flessibilità nel mercato del lavoro. Il nuovo decreto, nei fatti, concede moltissima flessibilità nelle mani delle aziende, che sicuramente porterà a discriminazioni e ritorsioni. UNA MISURA CHE FAVORISCE LA PRECARIETÀ Il …
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Voucher: lotta al lavoro nero o precarietà senza fine?
I primi di maggio del 2023 viene approvato e pubblicato dal Consiglio dei Ministri, un decreto-legge che contiene tutte le principali riforme che il Governo Meloni vuole applicare in tema di lavoro. Un decreto-legge (soprannominato “Decreto Lavoro”) che fa il paio con la Manovra Finanziaria di qualche mese fa, in cui si è avuto un assaggio di quella che sarebbe stata la postura del Governo rispetto a una serie di temi come liberalizzazione dei contratti a termine, Cuneo fiscale, taglio al reddito di cittadinanza e finanziamenti alle imprese che producono armi. In questo articolo vogliamo analizzare nello specifico uno degli …
Read More »Guerra, carovita, governo Meloni: serve lo sciopero generale (quello vero!)
Con il cosiddetto Decreto Lavoro il governo Meloni ha assestato un ulteriore colpo nella carne viva dei lavoratori e dei proletari di questo paese, rendendo più precari e ricattabili i lavoratori, regalando sgravi fiscali alle imprese e finanziando in maniera sempre più illimitata la spesa militare. Nel solco dell’agenda Draghi e degli indirizzi economico-strategici indicati dai monopoli italiani, si procede nel sempre più organico coinvolgimento dell’Italia nei piani di morte della NATO, scaricando il costo del conflitto e delle scelte dell’esecutivo sulla pelle dei lavoratori e degli strati popolari. Sono sotto gli occhi di tutti l’aumento dell’inflazione, la diminuzione del …
Read More »Salario minimo. Tra necessità, propaganda e mistificazioni
di Angelo Panniello, Michele Massaro e Markol Malocaj La questione del salario minimo in Italia è stata oggetto di un acceso dibattito a livello politico, che ha interessato pressoché tutti i partiti dell’arco parlamentare. Se ne parla da tempo e spesso se ne parla “male”, attraverso mistificazioni e falsità. Mistificazioni più utili ai partiti istituzionali che ai giovani lavoratori e ai disoccupati di questo paese. In questo articolo proporremo una serie di riflessioni per provare, nel nostro campo, a riportare il dibattito nel solco degli interessi autonomi della nostra classe. Un tema, quello del salario minimo, certamente da non banalizzare, …
Read More »Valditara e gli stipendi differenziati per i docenti: un ulteriore tassello per aumentare le disuguaglianze
di Aki Sanson e Daniele Mongini In un evento della Lega organizzato a gennaio al teatro Manzoni di Milano il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara ha affermato che “Gli stipendi degli insegnanti italiani sono vergognosamente bassi” e ha proposto una soluzione: aumentare lo stipendio medio degli impiegati tramite dei finanziamenti privati e su base regionale in funzione del costo della vita. In poche parole aumentare gli stipendi ai professori delle regioni del nord Italia grazie a fondi privati. Se da una parte la constatazione del Ministro è corretta, tanto che gli stipendi dei professori italiani sono tra i più bassi in …
Read More »Meno vincoli sui contratti a termine: l’attacco del Governo si intensifica
di Angelo Panniello Dopo aver smantellato il Reddito di Cittadinanza e aver promosso una Legge di Bilancio lacrime e sangue per i proletari, il Governo Meloni si prepara, attraverso la modifica del Decreto Dignità, a liberalizzare ulteriormente i contratti a tempo determinato. Infatti, dopo la “Santa Crociata” a reti unificate in “favore” del lavoro e dell’occupazione, l’obiettivo dell’esecutivo sarebbe di allargare le maglie dei contratti a tempo determinato, eliminando del tutto le causali e allungando così la durata massima della precarietà e della flessibilità di questi contratti. Non c’è che dire: il problema urgente per il governo è dare lavoro a …
Read More »Sciopero generale in Grecia. Migliaia di lavoratori invadono le strade di Atene
Migliaia di lavoratori greci sono scesi oggi in corteo per le vie di Atene, aderendo in massa alla giornata di sciopero generale indetta dal PAME per tutte le categorie del lavoro, bloccando per 24 ore merci e produzione. Tra le rivendicazioni principali della piattaforma troviamo la riduzione dell’orario lavorativo, la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e la richiesta di un aumento salariale generalizzato, per sopperire alla galoppante inflazione che ha interessato il paese negli ultimi mesi. Alcuni scontri tra manifestanti e forze dell’ordine hanno ulteriormente scombussolato le attività quotidiane nel centro di Atene e in particolare nella zona …
Read More »La lotta contro la disparità di genere è parte della lotta di classe
di Francesca Antonini I dati ISTAT relativi all’occupazione del mese di dicembre 2020 descrivono uno scenario estremamente allarmante. L’occupazione rispetto al mese precedente scende di 101.000 unità, di cui 99.000 sono donne e appena 2000 uomini. A queste stime devono essere idealmente aggiunte le migliaia di posti di lavoro a nero e con contratti irregolari persi, che possono essere facilmente individuati dall’aumento del numero di inattivi (+42.000 unità) tra le donne nelle fasce d’età 15-24 e 35-49, mentre diminuisce tra gli uomini. Il dato è agghiacciante: il 98% di chi ha perso il lavoro è composto da donne. Ma non …
Read More »Perché i “bonus giovani” per le assunzioni sono una presa in giro
L’ultima trovata del Governo, in quella che sembra più una campagna elettorale che altro, nel contesto del cosiddetto “piano Marshall per i giovani”, è un nuovo bonus per le aziende che assumeranno i giovani fino a 29 anni. Si parla di un fondo di 2 miliardi da stanziare con la Legge di Bilancio per il 2018. Secondo il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, che ha parlato al meeting annuale di Comunione e Liberazione a Rimini (di cui è assiduo frequentatore da anni), è “plausibile” la creazione di 300mila nuovi posti di lavoro attraverso questi sgravi, corrispondenti a 3250 euro di …
Read More »«Lavoro: non ce l’abbiamo noi, non ce l’avranno loro». La guerra fra poveri dell’estrema destra
Oggi a Roma le manifestazioni delle organizzazioni di estrema destra nei pressi di Palazzo Madama, dove era in discussione la legge sulla cittadinanza già approvata alla Camera nel settembre 2015. La proposta di legge introduce una forma “temperata” di Ius Soli, con la possibilità di ottenere la cittadinanza se si è nati nel territorio italiano da genitori stranieri di cui almeno uno in possesso del permesso UE di lungo periodo o di soggiorno permanente (è il caso dei cittadini UE). A questo si somma il cosiddetto “Ius culturae”, cioè la possibilità per il minore straniero entrato in Italia prima del …
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